venerdì 30 maggio 2008
Restate senza fiato
Ammirate la passione di un uomo che al cospetto del Castello di Carlo V, canta le gesta di antichi eroi. Praga e il suo disordine. I turisti e la sua rovina.
Camminate con i vostri occhialetti da sole che nascondono quello che c'é di più comunicativo in voi. Le cuffie affondate nelle orecchie perché con la vostra musica oltreoceano possiate coprire il suono di un buon uomo che vi elemosina qualche spicciolo o semplicemente un'informazione.
Indossate i vostri tacchetti e le cravattone che storpiano e omologano le figure.
V'ingrigite e svilite un colore così aristocratico come il grigio. Un velo si stende sui vostri occhi. Incancrenite le dite viziate dal dolce far niente. La bocca ha dimenticato l'ultima volta che ha preso due pieghe verso l'alto. I ricchi europei hanno tutto e hanno bisogno di nuovi giocattoli. Non guardate il cielo.
provate...
Appassionatevi, di quella passione che vi fa sudare, che vi strugge, che vi fa correre per farvi arrivare un attimo prima, che non vi fa dormire, che vi fa annusare, assaporare, accarezzare i particolari amari, acidi, rossi o gialli che avete sempre tralasciato. Prestate attenzione a tutto, ma non alle milioni d'informazioni che ci bombardano. Ballate per strada o da soli davanti al vostro specchi. Gridate e sfogatevi a modo vostro. Appassionatevi sempre di più. Diventate maniaci per qualsiasi cosa. Grattatevi.
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